CALDERINI, Giovanni (Iohannes Calderinus)
Canonista bolognese, nato verso la fine del sec. XIII o il principio del sec. XIV, morto nel 1365. Discepolo e figlio adottivo di Giovanni d'Andrea, addottoratosi nel 1326 in diritto canonico, insegnò egli stesso in Bologna fino al 1359, acquistando larghissima fama come maestro e come scrittore. Scrisse un gran numero di opere, che dopo l'invenzione della stampa furono molto diffuse. Oltre a numerosi trattati (de testibus; de sepulturis; de haereticis; de irregularitate; de cohabitatione clericorum et mulierum; de rescriptis; de appellationibus; de remissionibus; de interdicto eccles.), lasciò dei commenti super Clementinas, un Repertorium sive dictionarium iuris (Basilea 1474), una Tabula auctoritatum et sentent. bibliae cum concord. decret. et decretal. (Lubecca 1475, Spira 148t); consilia; resolutiones casuum; responsa, ecc.
Bibl.: J. F. Schulte, Die Geschichte der Quellen und Literatur des canonischen Rechts, II, Stoccarda 1877, p. 247 segg.