Musicista (Fontanetto Po 1755 - Londra 1824); studiò il violino con G. Pugnani. Appartenne per alcuni anni all'orchestra reale; poi lasciò l'Italia per un giro di concerti con il suo maestro. Dopo sfortunate imprese teatrali a Parigi, passò (1792) a Londra, acclamato nei concerti Salomon, e vi divenne direttore d'orchestra al King's Theatre. Si trasferì in Germania (1798-1800) dove si dedicò alla composizione. Tornò poi per una decina di anni in Inghilterra e (1818-21) a Parigi, dove fu direttore (1819) dell'Opéra e del Théâtre des Italiens. Passò gli ultimi tre anni in Inghilterra. Uno dei maggiori violinisti d'ogni tempo, fu anche grande didatta, e attraverso i suoi allievi (J. Rode, F. W. Pixis e altri) esercitò una duratura influenza sulla scuola violinistica francese. Come compositore V. è ricordato soprattutto per i concerti per violino e orchestra che, pur rispettando i moduli scolastici dell'epoca classica, presentano nella linea melodica un'evidente ispirazione preromantica. Vasta la sua produzione, che comprende, tra l'altro, 29 concerti.