Pittore (Mondovì 1844 - Torino 1898). Studiò all'Accademia albertina con E. Gamba; soggiornò quindi a Parigi fino al 1870, risentendo l'influsso di E. Meissonnier e J.-L. Gérôme. Si specializzò in quadri di genere, soprattutto scene di caccia che trattò con particolare gusto per il dettaglio. Opere nei musei d'arte moderna di Roma e Torino.