PALATINO, Giovanni Battista
Calligrafo del sec. XVI, nativo di Rossano, come si rileva da un sonetto elogiativo di T. Spica de li Spinteri, benché egli, nella sua opera, si qualifichi "cittadino romano". Svolse la sua attività a Roma e il suo nome va particolarmente ricordato come autore del Libro nuovo d'imparare a scrivere tutte sorte lettere amiche et moderne, stampato la prima volta in Roma per Baldassare di Francesco Cartolari, nel 1540. L'opera è uno dei più completi trattati calligrafici; fu più volte rimaneggiata e ristampata, specie da Antonio Blado (Roma 1540, 1545, 1548, 1550, 1553); ai suoi tempi ebbe larga fama.