Architetto (n. 1581 - m. Brescia 1627). Nel 1603 vinse il concorso per il Duomo Nuovo di Brescia, costruzione protrattasi ben oltre la vita di L. (la cupola, di L. Cagnola, è del 1821) e che è basata su un'originale interpretazione dei progetti del Bramante per San Pietro. Costruì anche le mura di Tirano in Valtellina (con G. Tabarello, 1625-26).