FAVERO, Giovanni Battista
Ingegnere, nato a Crespano Veneto il 27 giugno 1832, morto a Roma il 29 dicembre 1906. Laureatosi ingegnere civile a Padova nel 1856, passò a Vienna e vi rimase fino al 1865, quando fu chiamato in Italia presso le strade Ferrate Meridionali; per questa società collaborò alla costruzione della Napoli-Foggia. Poi, con imprese private, diresse i lavori della linea Villaco-Spital (1868) e, come ispettore della Banca di costruzioni di Milano, risiedendo a Vienna, si occupò dal 1869 di molte linee ferroviarie dell'Austria-Ungheria. Nel 1878 fu chiamato a Roma, alla cattedra di Ponti e strade, presso la Scuola d'applicazione per gl'ingegneri. Vi rimase fino al 1902, quando si ritirò dall'insegnamento. Fu membro dell'Accademia dei Licei.
Tra le sue pubblicazioni meritano speciale menzione quella Intorno alle figure reciproche della statica grafica (1875) e quella su La determinazione grafica delle forze interne nelle travi reticolari (1878). Si occupò anche di matematica e di elettrotecnica.
Bibl.: C. Guidi, G. B. F., in Atti R. Acc. d. Sc. di Torino, 1906-7.