Geografo italiano (Padova 1931 - ivi 2018), figlio di Bruno. Prof. di geografia fisica nell'Università di Catania (1965-67), di geografia (1969-78) e successivamente di geografia fisica e geomorfologia in quella di Padova. Allievo di G. Morandini, ha condotto numerosi e approfonditi studi sulle Alpi, tra i quali si segnalano in particolare quelli geomorfologici sulla Val d'Ossola (1958), sui depositi morenici del gruppo Adamello-Presanella (1961) e sulla conca di Bressanone (1964), nonché l'ampia relazione sulle calamità naturali presentata al XXI Congresso geografico italiano (1971); ha apportato notevoli contributi alla cartografia geomorfologica (Saggio di carta geomorfologica dell'Italia nord-orientale, 1969; coordinamento della Carta geomorfologica della Pianura Padana, 1997); ha pubblicato un organico trattato di Geomorfologia (1979). I suoi interessi si sono estesi anche alla geografia umana, con ricerche sui generi di vita rurali (1967) e sull'alpeggio (1969) in alcune aree delle Alpi Orientali.