CAPRARA, Giovanni Battista
Cardinale, nato a Bologna il 29 maggio 1733 da nobile famiglia, morto a Parigi il 21 giugno 1810. Fu nunzio apostolico a Colonia nel 1767, a Lucerna nel 1775, a Vienna dal 1785 al 1792, ove il principe von Kaunitz seppe dominarlo, piegandolo alle direttive della politica ecclesiastica di Giuseppe II. Ciò nonostante, nel 1792 venne elevato alla porpora col titolo presbiterale di S. Onofrio. Eletto da Pio VII nel 1800 alla sede episcopale di Iesi, allorché il Bonaparte espresse il desiderio di avere in Francia un legato a latere, fornito di tutti i poteri per assestare la religione secondo le norme del concordato, chiese e ottenne che tale ufficio fosse conferito al C (24 agosto 1801): risultato della missione fu il ristabilimento del culto divino in Francia, per quanto il C. per il suo temperamento timido non fosse sempre interprete fedele delle direttive pontificie. Nel 1802 venne chiamato alla sede arcivescovile di Milano, ove tre anni dopo incoronava Napoleone re d'Italia.
Bibl.: A. Theiner, Histoire des deux Concordats, Parigi 1869-70, erra asserendo che il vero nome del C. fosse quello di Montecuccoli; cfr. Civiltà cattolica, 1901, quaderno 1219); I. Rinieri, La diplomazia pontificia, Roma 1902.