BAGUTTI, Giovanni Battista
Pittore di Rovio nel Canton Ticino: nacque nel 1744, morì il 28 novembre 1823. Fu premiato nel 1763 dall'Accademia parmense al concorso di composizione per un quadro rappresentante Ercole e Deianira. Visse molto in Lombardia e soprattutto a Viggiù. Lasciò molte opere sparse nelle chiese e nelle case del Mendrisiotto: fra l'altro un bel ritratto del conte Turconi nell'ospedale di Mendrisio e due grandi quadri rappresentanti episodî della vita del beato Manfredo Settala nella chiesa parrocchiale di Riva San Vitale sul lago di Lugano. Fu nel Württemberg, dove lavorò per quella corte. Nel 1802 dipinse a fresco tre medaglioni nella chiesa parrocchiale di Altdorf nel Cantone di Uri. La sua pittura gli assicura un posto onorevole fra gli artisti del suo tempo e meriterebbe di essere studiata più attentamente. Era spesso indicato come milanese.
Suo figlio Abbondio, pittore, nacque in Rovio, Canton Ticino, nell'anno 1788 e vi morì nel 1850. Studiò nell'Accademia di belle arti di Brera dove ottenne la medaglia d'oro per un quadro rappresentante Pietro Micca all'assedio di Torino. Un'altra medaglia ottenne nel 1819 con La morte di Adamo. Passò la maggior parte della sua vita a Milano. Lavorò per la regina Maria Cristina di Sardegna nel suo casino di campagna a Mezzana presso Mendrisio nel Canton Ticino. Nel 1830-32, dipinse la sala del Gran consiglio nel palazzo del governo d'allora, in Locarno. Lasciò numerose pitture nelle chiese del cantone e alcuni quadri notevoli; fra gli altri, quelle rappresentante Gli Ebrei in Babilona, che appartiene ancora alla famiglia.