ARRIGHI, Giovanni
Economista e sociologo, nato a Milano il 7 luglio 1937 e morto a Baltimora (Md.) il 18 giugno 2009. Docente presso le Università di Londra, Harare in Zimbabwe, Dar es Salaam in Tanzania, Trento, Milano, Cosenza, Binghamton (New York), Johns Hopkins (Baltimora). Nel corso della sua permanenza in Africa svolse ricerche sulle caratteristiche dell’offerta di lavoro, sul colonialismo e sui movimenti nazionali di liberazione. Oggetto delle sue analisi sistemiche e sottosistemiche, quantitative e qualitative, furono anche il gap di reddito tra Paesi ricchi e Paesi poveri, le differenze di welfare, i processi di modernizzazione, il processo di finanziarizzazione dell’economia globale, la world history, le dinamiche di longue durée del capitalismo. Fra le sue opere si ricordano Sviluppo economico e sovrastrutture in Africa (1969), Essays on the political economy of Africa (1973), Geometria dell’imperialismo (1978), Antisystemic movements (1989), Il lungo XX secolo (1996), I cicli sistemici di accumulazione (1999), Adam Smith in Beijing (2007).