Scultore (n. Carona, Lugano, metà sec. 15º); di lui si hanno notizie dal 1484 al 1531. Autore del portale della chiesa di Sedegliano e del fonte battesimale nel duomo di Maniago, lavorò poi nel duomo di Spilimbergo (1491-98, altare della cappella del Carmine) e in quello di Pordenone (1506-11, vasca battesimale e portale principale), secondo stilemi che rivelano l'adesione al formulario dei Lombardo operosi in quegli anni a Venezia e a Treviso.