Pittore (n. Savigliano 1577 - m. 1645 circa). Di formazione tardo-manierista, nel 1621, dopo un probabile soggiorno a Roma, firmò gli affreschi nella chiesa di San Pietro a Savigliano mostrandosi aggiornato sulle novità della pittura barocca. Attivo in Piemonte, per la compostezza e la semplicità compositiva delle sue opere ottenne diversi incarichi dalla committenza monastica (pale in S. Maria della Pieve a Savigliano, nella chiesa agostiniana di Carigliano, ecc.). Tra il 1637 e il 1640 eseguì gli affreschi nel palazzo Taffini D'Acceglio a Savigliano.