Artista concettuale italiano (n. Borgofranco d'Ivrea 1934). Dopo aver sperimentato da autodidatta la pittura e la grafica si è dedicato a ricerche concettuali, dando vita ad opere basate sull'accostamento di oggetti di valenza contraria o incentrate su fenomeni e concetti contrapposti. Ha partecipato a importanti mostre e rassegne internazionali.
Dopo aver compiuto gli studi classici, ha iniziato, da autodidatta, a sperimentare il disegno e la pittura tradizionali e a svolgere contemporaneamente l'attività di grafico. Ha fatto parte degli artisti riuniti dal critico G. Celant nel 1967 sotto la denominazione di arte povera. La sua ricerca tende a mettere in luce l'energia insita nella materia attraverso accostamenti di materiali e oggetti di valenza contraria (tecnologici e naturali, pesanti e leggeri, organici e inorganici), in modo da ottenere la massima tensione dal gioco dialettico e dal contrasto fra i diversi elementi (serie Torsione, dal 1968; Respiro, 1969, spugna e travi di ferro, Castello di Rivoli, Museo d'arte contemporanea). Lavorando a cicli tematici (Particolare, dal 1968; Verso oltremare, dal 1979), ha posto l'attenzione su fenomeni e concetti contrapposti (come finito e infinito, visibile e invisibile, vita e morte) e sul rapporto tra uomo e natura. Ha partecipato a importanti mostre e rassegne (Arte povera, 1967, Genova, galleria La Bertesca; varie edizioni della Biennale di Venezia e di Documenta di Kassel; Biennale di San Paolo del 1994; Arte italiana. Il visibile e l'invisibile, 1998, Tokyo, Museum of contemporary art; Minimalia. Da Balla a…, 1998, Roma, Palazzo delle esposizioni; Arte povera in collezione, Castello di Rivoli, Museo d'arte contemporanea, 2000-01; On line: drawing through the twentieth century, New York, Museum of modern art 2010; Giovanni Anselmo, Castello di Rivoli, 2016; Entrare nell'opera, Roma, Accademia Nazionale di San Luca, 2019-20). Le sue opere sono conservate nelle più importanti collezioni internazionali. Nel 1990 ha ottenuto il premio internazionale alla Biennale di Venezia. Nel 2019 ha realizzato per l’Istituto della Enciclopedia Italiana l’opera Particolare. Tra i suoi lavori più recenti si segnala l'installazione Dove le stelle si avvicinano di una spanna in più realizzata per i Giardini di Venaria nel 2021.