Prelato (Venezia 1735 - Padova 1815); gesuita (1752), dopo la soppressione dell'ordine (1773) si dedicò alla predicazione e nel 1789 fu nominato vescovo di Verona. Nel 1805, ricostituitasi a Napoli la Compagnia, chiese e ottenne di potervi rientrare, rinunciando al vescovado; costretto però ad abbandonare Napoli, riparò a Roma, a Venezia e infine a Padova. Tra gli scritti, notevoli 2 volumi di Omilie (1795).