ANCILLOTTO, Giovanni
Nato a San Donà di Piave il 18 nov. 1897, fu uno degli "assi" della aviazione italiana durante il primo conflitto mondiale. A diciotto anni si arruolò volontario, e ben presto si affermò come abile pilota. Ebbe il primo encomio solenne da caporale, il 20 maggio 1916, per un'audace ricognizione aerea eseguita nella valle del Vippacco.
In seguito si segnalò per il coraggio e la perizia con cui sostenne diversi combattimenti aerei, abbattendo numerosi apparecchi avversari. Fu decorato di tre medaglie d'argento e di una d'oro. Dopo la fine della guerra volò per primo da Roma a Trieste; fece parte del raid aereo che da Roma portò a Varsavia un messaggio del governo italiano (11 sett. 1919) e sorvolò per primo, nel 1921, la catena delle Ande peruviane.
L'A. morì in un incidente automobilistico avvenuto il 18 ott. 1924, presso Caravaggio.
Bibl.: Necrologio, in L'Illustrazione italiana LI (1924), II semestre, p. 533; Ministero della Guerra, Guerra italo-austriaca 1915-18, Medaglie d'oro R. Esercito,III, Roma 1926, p. 266; G. Mattioli, L'aviazione, Roma 1934, p. 176; G. Cenzato, Ilguerriero dall'ala incombustibile,in Itinerari Provinciali,II (1938), pp. 161-164.