GIOVANNI ALBERTO I duca di Meclemburgo
Nacque nel 1525; morì nel 1576. Educato prima nella religione cattolica alla corte di suo padre, ricevette dopo a Berlino e a Francoforte sull'Oder un'istruzione completamente evangelica. Assunto al trono (1547) introdusse coraggiosamente il luteranesimo nel suo territorio di Güstrow, che solo nel 1549 fu riconosciuto come chiesa nazionale dagli stati di tutto il Meclemburgo. Benché avesse per desiderio di suo padre prestato servizio nell'esercito imperiale durante la guerra di Smalcalda, divenne poi un difensore della causa evangelica ed ebbe una parte eminente nella ribellione dei principi del 1552. Dopo la vittoria riportata su Carlo V, egli compì la conversione al protestantesimo del suo paese. Compose scritti teologici e prese parte a una traduzione in latino della Bibbia. Anche nelle riforme giudiziarie s'acquistò meriti. Ma gli sforzi fatti da lui per il benessere dei suoi sudditi furono in parte da lui stesso annullati con le spese della sua corte e delle sue costruzioni.
Bibl.: F. W. Schirrmacher, Johan Allbrecht I, Herzog von Mecklemburg, Wismar 1885, voll. 2.