GIOVANNA MARIA della Croce
Nome di religione di Bernardina Floriani, nata a Rovereto l'8 settembre 1603, morta ivi il 26 marzo 1673. Nella prima gioventù menò vita alquanto mondana, ma poi nella stessa casa paterna si dedicò alla preghiera, alle austerità e alle opere di carità. Nel 1646 fondò nella sua città un monastero di clarisse, che presero il nome di "Urbaniste di San Carlo" e di cui poi fu eletta abbadessa. Fra molte sofferenze di spirito, Dio la elevò a un alto grado di vita mistica. Restano di lei 15 volumi di scritti mistici, per la maggior parte inediti. Esercitò grande influenza nel Tirolo e fuori, e fu consigliera, anche in materia politica, di parecchi principi tedeschi. Aiutò e soccorse i missionarî, particolarmente nella Germania protestante, e si rese molto benemerita del cattolicismo nel Tirolo. Nel 1672 fondò un altro monastero a Borgo, e aveva preparato la fondazione di altri a Venezia e a Bolzano, quando morì consumata dalle austerità. Il processo di beatificazione fu incominciato, ma rimase interrotto quando Giuseppe II soppresse tutti i monasteri di clarisse (1782).
Bibl.: B. Weber, J. M. vom Kreuz, 2ª ed., Ratisbona 1858.