Pittore (Bologna 1654 - ivi 1719), seguace della pittura classicistica di G. Reni, ma con l'apporto essenziale dell'arte di P. Veronese. Fu attivo come frescante a Bologna e Parma; tra i dipinti, Didone (1697 circa, Vienna, Kunsthistorisches Museum) e la Trinità (1700, Imola, chiesa del Suffragio).