RUOPPOLO, Giovan Battista
Pittore, nato a Napoli nel 1620, ivi morto nel 1685. Insieme con G. Recco apprese la pittura presso Paolo Porpora, che sembra avere dipinto per primo, a Napoli, alcune nature morte. Dipinse esclusivamente quadri di frutta e fiori, e arredi di cucina, che incontrarono subito il favore dei contemporanei. Lavorò molto per il mercante Gasparo Romer che mandava le sue opere nelle Fiandre, per varie case patrizie napoletane, per i principi di Stigliano e di Belvedere, per i duchi di Maddaloni, Avellino, ecc. Un gran numero dei quadri ricordati dai biografi è però disperso. Le nature morte del R. rappresentano una mirabile rievocazione di vita. Il pittore non ha preoccupazioni di carattere decorativo o calligrafico di gusto fiammingo, ma invece un chiaro e schietto senso della realtà, derivante dal Caravaggio, che si associa a una splendente vivacità coloristica. Il R. si abbandona con una foga del tutto meridionale all'esuberante ricchezza delle cose, che rappresenta in esemplari ideali e perfetti, con il colore più gustoso e nutrito che si possa immaginare. Oltre alle belle tele di frutta e di fiori del Museo nazionale di Napoli, ricordiamo quelle della Kunsthalle di Amburgo.
Pittore fu anche il nipote Giuseppe, che morì intorno al 1710. Egli tenne della maniera di Giovan Battista, ma se ne distinse, secondo i biografi, per una "tinta alquanto più rossagna", e perché "senza niuna bizzarria pittorica dipingeva, ma con tanta verità". Sappiamo che dipinse molte nature morte, figuranti vegetali e utensili di rame; ma allo stato attuale degli studî nessuna opera può essergli attribuita con sicurezza.
Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica in Italia, Bassano 1809, II, p 345; B. De Dominici, Vite dei pittori, scultori e architetti napoletani, Napoli 1844, III, p. 357 segg.; M. Marangoni, Natura morta, in Arte barocca, Firenze 1927, pp. 19-21; id., Un'oasi secentesca, ibidem, pp. 131-132; Th. Real, E sempre cosuccie, in La voce, agosto 1915, pp. 852-61; Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXIX, Lipsia 1935 (con bibl.).