Scultore (Cavallerleone 1736 - Torino 1796). Da una espressività e un gusto scenografico barocchi si volse verso modi impregnati di sensibilità neoclassica: Maddalena (Casale, duomo), Ss. Trinità tra angeli (Torino, S. Francesco); Storie di s. Filippo Neri (Torino, S. Filippo); Storie di s. Evasio (Casale, duomo); la Fama sulla tomba di Vittorio Amedeo II a Superga.