GIOSAFAT (ebr. Yehü-èāphat "Dio giudica")
Re di Giuda, che regnò 25 anni, circa nell'871-846 a. C. Adottò una politica contraria a quella dei suoi predecessori. Nel campo religioso fu riformatore jahvistico, adoperandosi a far scomparire l'idolatria e il sincretismo popolare. Nelle relazioni diplomatiche divenne amico col connazionale regno di Israele, aiutando Acab nella guerra contro i Siri, e dando in moglie Atalia, figlia di Acab, al proprio figlio Joram (I [III] Re, XXII). A questi dati il Cronista aggiunge la notizia di una grande invasione di tribù transgiordaniche respinta da G. (II Cronache, XX).
Valle di Giosafat. - Valle ricordata in Gioele, III, 2, 12, ove è detto, secondo l'opinione più comune, che Dio in questa valle giudicherà alla fine del mondo tutte le genti. La credenza popolare ha localizzato la scena del giudizio finale nella valle detta di Giosafat, o altrimenti del Cedron, situata a oriente . di Gerusalemme, tra le mura e il monte Oliveto. Ma in realtà Gioele non designò nessun luogo determinato; la sua frase in ebraico è un giuoco di parole: "Jahvè giudicherà (èaphaṭ) nella valle del giudizio di Jahvè (yehü-èāphaṭ)", cioè in quella valle indeterminata che Dio sceglierà per svolgere ivi il giudizio universale.