Titolo di vari periodici. Il primo comparve a Roma nel 1668 per opera dell’abate Francesco Nazzari: conteneva notizie ed estratti, sull’esempio del Journal des Savants, delle opere in prevalenza scientifiche che si pubblicavano in Italia e all’estero; visse fino al 1679. In concorrenza con questo, nel 1675 iniziò le pubblicazioni un altro G., diretto da G.G. Ciampini, che uscì fino al 1683. Un altro nacque a Parma nel 1686 per opera di B. Bacchini; dal 1692 si trasferì a Modena: irregolare nelle pubblicazioni, ma ricco di notizie, diligente, imparziale, cessò nel 1695. Un altro fu pubblicato a Firenze da A. Fabroni dal 1742 al 1745; poi continuato dai professori dell’università di Pisa dal 1771 al 1796. Un G. dei letterati d’Italia pubblicò A. Zeno dal febbraio 1710; fu poi diretto (1718-32) dal fratello Pier Caterino e cessò le pubblicazioni nel 1740; la raccolta completa consta di 40 tomi e tre volumi di supplementi.