VIZIINOS, Giorgio (Γεώργιος Βιζυηνός)
Scrittore neogreco, nato nel 1848 a Vizia di Tracia da povera famiglia; con l'aiuto del mecenate Zarifis poté compire gli studî di filosofia ad Atene e in Germania. Insegnante nei ginnasî e nell'Odeon di Atene, colpito da pazzia, morì nel 1894.
Esordì con il poema epico-lirico Codro (1874) premiato nel concorso poetico del 1874; nel 1884 pubblicò una raccolta di poesie intitolata Brezze attiche ('Ατϑίδεσ αὖραι). Le sue novelle (L'unico viaggio della sua vita, Il fallo di mia madre, Chi fu l'assassino di mio fratello, Le conseguenze di una vecchia storia, Moscov Selim), che ritraggono o ricordanze familiari o le condizioni dei poveri abitanti della sua patria, intrudussero la novella psicologica nella Grecia.
Bibl.: Le brezze attiche con prologo di G. Zervos, Atene 1916; C. Palamas, Viziinos e Krystallis, in Διαλέζεις περὶ ‛Ελλήνων ποιητῶν τοῦ ιϑ′ αἰῶνος, II, (1916), pp. 311-399.