Lamberti, Giorgio
Italia • Brescia, 29 gennaio 1969 • Specialità: 100 m, 200 m, 400 m stile libero
Giorgio Lamberti ha mosso precocemente i primi passi nel nuoto a Brescia, guidato fino ai diciassette anni da Pietro Santi e successivamente da Alberto Castagnetti. Dopo un secondo e un terzo posto conquistati agli Europei giovanili del 1984, Lamberti fu chiamato nella nazionale maggiore in occasione dei Mondiali di Madrid del 1986, dove si piazzò ottavo con la staffetta 4x200 m stile libero. Nel 1986 ha vinto proprio nei 200 m stile libero il suo primo titolo nazionale estivo, cui ne seguiranno altri nove, conquistati nelle distanze che più ha amato: due nei 100 m stile libero, sei nei 200 m e due nei 400 m stile libero. Ha vinto in carriera anche otto titoli italiani primaverili, uno nei 50 m stile libero, due nei 100 m, quattro nei 200 m e uno nei 400 m stile libero.
È stato un grande cacciatore di primati: in vasca da 50 m ha migliorato per sette volte il primato italiano dei 100 m stile libero, la prima volta con 50,97″ il 31 maggio 1987 e l'ultima con il tempo di 49,24″ a Bonn nel corso dei Campionati Europei 1989, vincendo il titolo continentale e conquistando anche il primato europeo. Questo record resistette a livello continentale fino al 4 agosto 1991 e come record nazionale fino al 16 settembre del 2000, quando venne rilevato a Sydney da Lorenzo Vismara. Sulla distanza dei 200 m stile libero ha realizzato il suo primo record nazionale con il tempo di 1′50,31″ il 2 maggio 1987 a Buenos Aires e lo ha migliorato in sette occasioni fino ad arrivare a 1′46,69″, tempo nuotato il 15 agosto 1989 nel corso della vittoriosa finale dei 200 m stile libero agli Europei di Bonn, in cui divenne il primo nuotatore italiano a realizzare un primato del mondo maschile. Ne realizzerà altri tre in vasca corta. Lo straordinario record di Lamberti ha resistito per dieci anni prima di essere superato il 23 marzo 1999 dall'australiano Grant Hackett e a livello europeo il 18 dicembre 1999 dall'olandese Pieter Van den Hoogenband. In campo nazionale fu invece battuto il 17 settembre 2000 da Massimiliano Rosolino nel corso dei Giochi Olimpici di Sydney. Lamberti ha migliorato anche per tre volte il primato italiano dei 400 m e una volta quello degli 800 m stile libero. In vasca corta il formidabile mezzofondista bresciano ha migliorato il primato italiano dei 100 m stile libero per tre volte, con una migliore prestazione di 48,76″ stabilita nel 1990 a Roma. Questo primato venne superato il 21 gennaio 1998 da Lorenzo Vismara a Sydney (Coppa del Mondo). Nei 200 m il primato è stato migliorato da Lamberti quattro volte: la prima nuotando in 1′46,93″ nel febbraio del 1987 e le ultime due nuotando in 1′43,95″ il 14 febbraio 1988 (primato europeo e mondiale) e in 1′43,64″ l'11 febbraio 1990 (ancora primato europeo e mondiale). Questo record ha resistito fino al 1° aprile 1999, prima di essere battuto a Hong Kong dall'australiano Ian Thorpe, e come primato europeo fino al 16 dicembre 2001, quando venne migliorato da Van den Hoogenband. Lamberti è stato primatista del mondo ed europeo anche dei 400 m stile libero in vasca da 25 m. Su questa distanza ha migliorato per cinque volte il primato italiano, la prima il 28 febbraio 1987. Il 13 febbraio 1988 ha nuotato a Bonn in 3′41,74″, stabilendo il primato europeo e mondiale della distanza. Successivamente ha migliorato ancora questo limite fino a portarlo a 3′40,89″ nel 1990: un primato che ha resistito a livello nazionale fino al dicembre 1998. Lamberti ha veramente avuto una carriera ricca di successi strepitosi. È stato due volte campione europeo individuale (Bonn 1989, 100 e 200 m stile libero) e ha vinto anche due medaglie d'argento nei 200 m stile libero (Strasburgo 1987 e Atene 1991) e due di bronzo (Atene 1991, 100 e 400 m stile libero). Ha vinto inoltre anche tre medaglie in staffetta: oro con la 4x200 m stile libero a Bonn 1989; argento con la 4x200 m stile libero e bronzo con la 4x100 m mista ad Atene 1991. Il vertice più alto della sua carriera fu però toccato ai Campionati del Mondo di Perth 1991. In quella occasione si laureò campione del mondo dei 200 m stile libero in 1′47,27″, travolgendo il tedesco Steffen Zesner (1′48,28″) e il polacco Artur Wojdat (1′48,70″). Nei 100 m stile libero fu terzo in 49,82″ dietro allo statunitense Matt Biondi e allo svedese Tommy Werner. Infine fu terzo anche nella staffetta 4x200 m stile libero, con il tempo di 7′17,18″, avendo per compagni Emanuele Idini, Roberto Gleria e Stefano Battistelli. Questo grande atleta azzurro, il più grande di tutti in campo maschile fino all'avvento di Massimiliano Rosolino e Domenico Fioravanti, non è stato mai in grado di salire sul podio olimpico: ciò non ha tuttavia impedito che la sua enorme classe lo facesse nominare, unico nuotatore italiano insieme a Novella Calligaris, nella Hall of Fame del nuoto. La proposta fu fatta da Camillo Cametti, presidente della Commissione stampa della FINA e direttore di Mondo del nuoto e di Swimming World, le due più prestigiose riviste di nuoto d'Italia e del mondo. Terminata l'attività agonistica, Lamberti è rimasto nel mondo del nuoto e dello sport, rendendosi promotore di un importante meeting internazionale (Città di Edolo) e di iniziative volte a promuovere il nuoto, d'intesa con la Federazione, in Val Camonica e Val Trompia.