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De Chìrico, Giorgio

Enciclopedia on line
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Pittore (Volos, Grecia, 1888 - Roma 1978), fu uno degli iniziatori e uno dei principali esponenti della corrente artistica della pittura metafisica.

Vita e opere

Figlio di un ingegnere ferroviario, visse dapprima ad Atene, dove studiò al locale politecnico, poi, nel 1905, si trasferì con la madre e col fratello Andrea (Alberto Savinio) a Monaco di Baviera; nel 1906 lavorava in quella accademia sotto Klinger. L'arte di A. Böcklin, la filosofia di Nietzsche lo impressionarono profondamente. Cominciò a dipingere quadri allegorici e nel 1910 compì un viaggio a Firenze. Dipinse allora l'Enigma dell'oracolo e l'Enigma d'un pomeriggio d'autunno, le prime opere in cui si rivelano le possibilità simboliche del sogno, in cui oggetti reali si trovano in relazioni innaturali e insolite, calate entro un'atmosfera sospesa. Dal 1911 al 1915 fu a Parigi, dove frequentò G. Apollinaire, M. Jacob, P. Picasso. Rivelatore e chiarificatore fu soprattutto l'incontro con G. Apollinaire. Tornato in Italia (servizio militare durante la guerra) è stato, con C. Carrà, l'iniziatore della pittura "metafisica", rivolta a creare suggestioni fantastiche con l'accostamento di oggetti disparati e specialmente di statue antiche in uno spazio costruito secondo le regole della prospettiva quattrocentesca, ma acceso da colori di timbro decisamente moderno, con associazioni stupefacenti non soltanto di sensi e di idee, ma anche di storia e di tempo. Nel 1925 ritornò per breve tempo a Parigi, agli albori del surrealismo; ma già si era orientato, in varie decorazioni di ville romane, verso una pittura apertamente romantica, nell'abbandono del severo rigore della pittura "metafisica". Passò poi a rievocare motivi classici (cavalli in riva al mare, gladiatori, ecc.); si volse quindi a un realismo d'effetto d'ispirazione secentesca. Numerosi sono anche gli autoritratti, in cui De C. si rappresenta attraverso quadri celebrativi o volutamente ironici. L'amore per la pittura metafisica torna a imporsi nelle ultime opere, dove De C. conferma il suo desiderio di svelare il mistero dell'esistenza attraverso il fascino dei suoi quadri. È stato anche scenografo, ha scritto un romanzo (Hebdomeros, 1930) e una autobiografia (1945). Negli ultimi tempi aveva assunto posizione polemica contro l'arte contemporanea. Nel 2008, in occasione del trentennale della morte, la Galleria d'arte moderna di Roma ha dedicato all'artista un'ampia retrospettiva in cui si analizzano le radici della sua passione per la pittura antica; parallelamente, nella mostra Eccellenza italiana. Arte, moda e gusto nelle icone della pubblicità  allestita presso i Musei Mazzucchelli di Brescia sono stati esposti bozzetti e manifesti realizzati da D. per alcune campagne pubblicitarie.

Vedi anche
pittura metafisica pittura metafìsica Tendenza artistica sviluppatasi in Italia dopo il futurismo e in opposizione a esso. Ne fu iniziatore, verso il 1913, G. De Chirico che fu anche il teorico della nuova tendenza, cui aderirono per qualche tempo C. Carrà, G. Morandi e F. De Pisis. La giustificazione teorica della pittura ... surrealismo Movimento di avanguardia nato in Francia nei primi anni 1920, che ebbe vasta diffusione internazionale nel periodo tra le due guerre mondiali, estendendo la sua influenza dal campo letterario a quello artistico, al teatro, al cinema. 1. Le origini Negli anni drammatici seguiti alla conclusione del ... Giorgio Morandi Pittore italiano (Bologna 1890 - ivi 1964). Studiò all'accademia di Bologna, dove poi fu professore di incisione (1930-56); cominciò a dipingere nel 1911 e a esporre nel 1914. L'estrema coerenza e il costante rigore del suo stile rendono assai difficile suddividere in periodi la sua carriera artistica: ... Alberto Savìnio Pseudonimo dello scrittore, pittore e musicista Andrea De Chirico (Atene 1891 - Roma 1952), fratello di Giorgio. A Parigi (dove soggiornò a più riprese, frequentando anche i surrealisti) pubblicò sulla rivista Les soirées de Paris il poemetto drammatico Le chants de la mi-mort (1914). Collaborò successivamente ...
Categorie
  • BIOGRAFIE in Arti visive
Tag
  • PITTURA METAFISICA
  • MONACO DI BAVIERA
  • SURREALISMO
  • NIETZSCHE
  • FIRENZE
Altri risultati per De Chìrico, Giorgio
  • De Chirico, Giorgio
    Enciclopedia dei ragazzi (2005)
    Bettina Mirabile Dipingere il mistero della realtà Il pittore Giorgio De Chirico nasce verso la fine dell'Ottocento in Grecia, dove subisce il fascino dell'arte antica, uno degli elementi ricorrenti nelle sue opere. Il nome di De Chirico è legato alla pittura metafisica, parola proveniente dal greco ...
  • DE CHIRICO, Giorgio
    Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 33 (1987)
    Valerio Rivosecchi Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere responsabile di una compagnia ferroviaria, l'infanzia e la giovinezza trascorsero tra continui spostamenti. Nel 1899 la ...
  • DE CHIRICO, Giorgio
    Enciclopedia Italiana (1931)
    Pittore, nato in Grecia da italiani il 10 luglio 1888. Studiò a Atene, poi (1906-1909) a Monaco, dove vide, intimamente simpatizzando con essa, l'opera di Böcklin, dalla quale ebbe impulso verso un'arte prevalentemente fantastica. Già nel 1910 si può dire formato il suo spirito pittorico, che tende ...
Vocabolario
de
de 〈dé〉 prep. [lat. de]. – Forma che assume la prep. di quando è seguita dall’articolo, sia che si fonda con questo (del, dello, della, ecc.), sia che si scriva divisa (de ’l, de lo, de la, ecc.) come talvolta nell’uso letter. (è comune,...
de auditu
de auditu locuz. lat. – Espressione corrispondente all’ital. «per sentito dire»: riferire de auditu. Anche, «per avere udito direttamente», nell’espessione giuridica testimone de visu et de auditu (v. de visu).
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