BELLONI, Giorgio
Pittore, nato a Codogno il 12 dicembre 1861; dopo un soggiorno a Verona, vive dal 1890 a Milano. Scolaro di G. Bertini all'Accademia di Brera, subì da prima l'influsso di F. Carcano, per acquistar poi una sua schietta personalità. Per quanto abbia dipinto ottimi ritratti e pregevoli vedute di città, abbia eseguiti alcuni monotipi e trattato anche la scultura, il B. è essenzialmente un pittore di paesi e di marine, sempre notevoli per "un equilibrio, una misura, una sicurezza di impressione, un'unità di luce e una profondità di cieli, incantevole" (U. Ojetti). Opere sue si conservano nelle gallerie d'arte moderna di Roma, Venezia, Torino, Firenze; nel museo Revoltella di Trieste; in raccolte private italiane e straniere.
Bibl.: E. Verga, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, III, Lipsia 1909; U. Ojetti, Mostra individuale di G. B., in Cat. dell'XI esposizione d'arte della città di Venezia, Venezia 1914, pp. 100-102; A. Colasanti, in Emporium, XL, (1914); A. Fradeletto, in Catalogo della mostra individuale del p. G. B. (Galleria Pesaro), Milano 1916.