Fisico italiano (Vercelli 1871 - Firenze 1933). Prof. di fisica matematica all'univ. di Pisa, poi di fisica sperimentale a Torino, a Genova, a Firenze ove fu anche, dal 1920 al 1928, prima sindaco poi podestà; senatore del regno (1924); socio nazionale dei Lincei (1921). Si occupò di varie questioni sperimentali e teoriche di ottica, di elettricità e di magnetismo.