Giornalista e uomo politico francese (Parigi 1916 - ivi 2006). Iniziata la carriera giornalistica nel 1937 come redattore ai servizi esteri dell'agenzia Havas, fu poi redattore capo dell'agenzia di stampa France-Presse (1944-48). Direttore (1950) e unico responsabile (1963-64) della rivista France-Observateur, dal 1964 al 1985 fu direttore amministrativo del settimanale Le nouvel observateur. Dal 1960 al 1967 segretario nazionale aggiunto del Parti socialiste unifié, poi segretario nazionale del Parti socialiste (1975), nel 1979 venne eletto al Parlamento europeo nella lista dei socialisti, e dal 1981 al 1984 fu ambasciatore in Italia. Storico di formazione, è autore di numerosi saggi: Le marxisme de notre temps (1962; trad. it. 1965), La conquête des pouvoirs (1968; trad. it. 1969), Les cinq comunismes: russe, yougoslave, chinois, tchèque, cubain (1971; trad. it. 1974), Le système Pompidou (1973), Sept syndicalismes (1979; trad. it. Sette sindacati per sette paesi, 1980), Cassandre et les tueurs, cinquante ans d'une histoire française (1986), Les Italiens (1990; trad.it. 1990), Le réveil des nationalismes français (1994), Une certaine idée de la gauche, 1936-1997 (1997; trad. it. La sinistra al potere, 1998), Les clés de la Ve République (2002).