CORROZET, Gilles
Poeta francese, nato a Parigi nel 1510 e morto ivi nel 1568. Seguace della scuola di Clément Marot, fu anche editore, libraio e poligrafo infaticabile. La teoria dell'amor platonico, ch'ebbe larga voga in Francia alla metà del Cinquecento, gl'ispirò un grazioso poemetto, elegante nello stile ed elevato nelle idee, Le compte du Rossignol (1547), dove Iolanda insegna a Fiorenzo il mezzo di "volgere l'amore in onesta amicizia".
Il C. fu anche editore degl'italianizzanti di Francia e del Ronsard. Della nuova scuola egli pubblicò un Parnasse des poètes françois modernes. La sua Hecatomgraphie, c'est à dire les descriptions de cent figures et hystoires (1540), fu una delle fonti dei Mimes del Baïf. Pubblicò pure, fra l'altro, Les fables du tres-ancien Esope... mises en rithme françoise (1542) e alcune traduzioni di romanzi italiani e spagnoli.