GIL ROBLES, José Maria (App. I, p. 970)
Il 16 giugno 1936 pronunciò il suo ultimo discorso alle Cortes prima dell'insurrezione franchista, per accusare il governo presieduto da S. Casares Quiroga di essere il vero responsabile dell'assassinio del deputato monarchico J. Calvo Sotelo. Subito dopo lasciò la Spagna e si recò a Biarritz. Scoppiata la rivoluzione, si rifugiò in Portogallo, che lasciò soltanto per un soggiorno di pochi giorni in Spagna. In un primo tempo non nascose le sue simpatie per il generale Franco, ma in seguito divenne uno dei più accaniti avversarî del nuovo regime. Attualmente è uno dei più autorevoli consiglieri del pretendente Don Juan, ma sostiene che la restaurazione monarchica debba avvenire non in seguito ad un accordo col generale Franco, ma solamente dopo la cacciata di lui e con l'esplicita sanzione di un referendum popolare.