Giapeto (Iapeto)
Titano, figlio del Cielo e della Terra, che a sua volta fu padre di più figli, a uno dei quali, Prometeo, la mitologia antica attribuiva la creazione dell'uomo. A tale proposito il nome di G. ricorre in Cv IV XV 8, nel passo in cui D. riporta in traduzione i versi di Ovidio (Met. I 78-83) relativi alla mondiale constituzione e contenenti la duplice teoria che l'uomo fosse creato da un seme divino e dalla recente terra, che conteneva ancora in sé i semi del cielo fatto nascere assieme ad essa dal Caos. La quale [terra], mista con l'acqua del fiume, lo figlio di lapeto, cioè Prometeus, compuose in imagine de li Dei, che tutto governano (cfr. Met. I 82-83 " quam satus Iapeto mixtam fluvialibus undis / finxit in effigiem moderantum cunctadeorum ").