Giano
Nel sonetto Messer Brunetto, questa pulzelletta (Rime XCIX), con cui D. accompagna un breve componimento poetico inviato a Betto Brunelleschi, è ricordato un messer Giano (v. 14), nel quale si tendeva (Castets e altri) a vedere Jean de Meung, l'autore della seconda parte del Roman de la Rose (v. FIORE), ma che più probabilmente è messer Giano di Vieri de' Cerchi, che fu tra i combattenti fiorentini a Campaldino, e fece parte della delegazione che accolse Carlo Martello (Barbi-Pernicone).