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MALFATTI, Gianfrancesco

di Ernesto BATTAGLINI - Enciclopedia Italiana (1934)
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MALFATTI, Gianfrancesco

Ernesto BATTAGLINI

Matematico, nato ad Ala il 26 settembre 1731, morto a Ferrara il 9 ottobre 1807. Compiuti gli studî a Bologna sotto la guida di Francesco Maria Zanotti, Gabriele Manfredi, Vincenzo Riccati, si recò, nel 1754, a Ferrara, dove aprì scuola di scienze fisiche e matematiche. Nel 1771, restaurata l'università di Ferrara, fu chiamato alla cattedra di matematica, che tenne per circa trent'anni, sobbarcandosi a tutti gl'insegnamenti di tale materia, dagli elementi di Euclide al calcolo sublime.

Acquistò gran fama con la memoria: De aequationibus quadrato-cubicis disquisitio analytica (in Atti dell'Accademia delle scienze di Siena, 1770), in cui, presa in considerazione l'equazione di 5° grado:

considera come radice ipotetica un'espressione della forma:

dove f indica una delle radici quinte immaginarie dell'unità, e, assunta come incognita la espressione z = 25 mnpq − 5a2 + 5c/3, dimostra che questa può ottenersi con la risoluzione di una equazione del 6° grado, che riuscì a calcolare completamente. È questa la famosa risolvente di Malfatti. Il M. ha osservato che dalla conoscenza d'una radice di tale risolvente si può dedurre la completa risoluzione dell'equazione del 5° grado. Tale risoluzione non può eseguirsi con espressioni radico-razionali, ma il Brioschi ha dimostrato che, con una facilè trasformazione, la risolvente di M. si riduce ad avere la forma di quell'equazione del sesto grado, che comprende come casi particolari le equazioni che s'incontrano nel problema della trasformazione del quinto ordine nella teoria delle funzioni ellittiche; e che perciò conduce alla risoluzione, per trascendenti ellittiche, delle equazioni del 5° grado.

Il nome di M. è conosciuto nella scienza anche per un Problema geometrico, proposto in una memoria pubblicata nel tomo X delle Mem. della Società italiana delle scienze con la data 4 ottobre 1802, che richiedeva d'iscrivere in un dato triangolo tre cerchi tangenti fra loro e, ciascuno di essi, a due lati del triangolo. Questo problema, risoluto prima di tutti dallo stesso M., nelle successive sue estensioni, e nelle molteplici generalizzazioni, fu trattato e illustrato dai più noti matematici del sec. XIX, ed è tuttora registrato nei testi di geometria.

Bibl.: F. Brioschi, Sulla risolvente di M., in Mem. Ist. lomb., IX, 1863; A. Wittstein, Gesch. d. Malfatti'schen Problems, Monaco 1871; G. Biadego, Lettere di G. M., in Bull. di bilb. di Boncompagni, IX, 1876; E. Bortolotti, Sulla risolvente di M., in Atti Acc. Modena, s. 3ª, VII, 1906; id., Commem. di G. M., in Atti XIX riunione Soc. per il progresso delle scienze, 1930; A. Procissi, Questioni connesse al problema di Malfatti, e bibl., in Periodico di Mat., XII, 1932.

Vedi anche
Ottino, Pasquale Pittore e incisore (Verona 1570 - ivi 1630), allievo di F. Brusasorci. Fu a Roma con M. Bassetti e A. Turchi, al contatto dei quali si formò, assimilando elementi carracceschi e caravaggeschi. Tra le opere, la Resurrezione di Lazzaro (Roma, Galleria Borghese), la Strage degli innocenti (1619 circa, Verona, ... Hofer, Andreas Hofer ‹hóofër›, Andreas. - Patriota tirolese (San Leonardo in Passiria 1767 - Mantova 1810); proprietario dell'osteria "am Sand" presso San Leonardo (e perciò detto il Sandwirt), combatté contro i Francesi (1796-1805), ed ebbe (1808) dall'arciduca Giovanni l'incarico di fare scoppiare in Tirolo una rivolta ... triangolo matematica In geometria, figura piana limitata da 3 segmenti (lati del triangolo) che congiungono a due a due 3 punti non allineati (vertici del triangolo); è dunque un poligono di 3 lati. Rispetto ai lati si distinguono (fig. 1 A-C): triangolo equilatero (che ha 3 lati uguali), triangolo isoscele (che ... cerchio astronomia ● cerchio di altezza In astronomia nautica, circonferenza (c in fig. 1) tracciata sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione su quest’ultima, dal suo centro, di un astro A, e per raggio sferico il complemento dell’altezza h di A misurata da un osservatore in un certo istante. È ...
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Vocabolario
malfatto
malfatto (o 'mal fatto') agg. e s. m. [propr., fatto male, con male avv.; nel sign. 2 si può intendere sia da mal(o) fatto, sia da male fatto, con male sost.]. – 1. agg. Fatto male, quindi brutto, imperfetto. In partic.: a. Di persona che...
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