CAPODIFERRO (Capoferri, Codeferri), Gianfrancesco
Intarsiatore, nato a Lovere (Bergamo), morto a Bergamo nel 1534 Arricchì la tecnica della tarsia di difficili accordi pittorici. Dopo il primo addestramento all'intarsiare, avuto nella bottega del padre, dovette accostarsi a fra Giovanni da Verona e a fra Raffaele da Brescia. Assunto nel 1522 dal consorzio di S. Maria Maggiore in Bergamo a dirigere i lavori per il coro ligneo di quella chiesa, guidò e addestrò una varia maestranza di artefici all'esecuzione delle numerose tarsie, i cui disegni furono forniti da Lorenzo Lotto. Il lavoro fu condotto a termine dal fratello Giampietro e dal figlio Zinino, dopo la sua morte.
Bibl.: Bernath, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, V, Lipsia 1911 (con la bibl. precedente); A. Pinetti, Il coro ligneo di Gianfrancesco Capoferri, ecc., in Bergomum, settembre 1928.