Saggista e giornalista italiano (Milano 1913 - Marina di Pietrasanta 2005). Formatosi nel clima dell'ermetismo, se ne affrancò poi attraverso un'intensa attività di critico militante, esercitata su riviste e giornali. Di formazione cattolica, promosse il dialogo tra cattolici e marxisti, soprattutto attraverso il periodico bimestrale L'Europa letteraria (1960-65), da lui fondato e diretto insieme a D. Javarone. Dal 1977 diresse La nuova rivista europea. Tra le sue pubblicazioni: Eloquenza dei sentimenti (1943); Il Manzoni e il silenzio dell'amore (1954); Il gesuita proibito. Vita e opere di P. Teilhard de Chardin (1963); Apollinaire oggi (1972); Manzoni pro e contro (2 voll., 1975); Il mestiere guastato delle lettere (1985), che raccoglie giudizî critici di Manzoni; Carte d'identità (1989), ritratti d'autori contemporanei.