Lunati, Giancarlo. – Manager e scrittore italiano (Rivarone, Alessandria, 1928 - Milano 2014). Laureatosi in Filosofia all’Università di Pavia, ha completato la sua formazione in Storia ed Economia presso l’Istituto di studi storici di Napoli, la Scuola normale superiore di Pisa e il MIT di Boston. Nel 1955 ha iniziato a lavorare presso la Olivetti, come responsabile dell’ufficio del personale e quindi facendo parte del consiglio di amministrazione (1980-82); l’esperienza professionale e umana al fianco di Adriano Olivetti è stata descritta da L. nel testo autobiografico Con Adriano Olivetti alle elezioni del 1957 (1985). Negli anni successivi L. ha ricoperto altri prestigiosi incarichi: presidente di Bastogi Sistemi S.p.A., amministratore delegato de Il Sole 24 Ore S.p.A. (1982-89, esperienza che anima il testo autobiografico Sette anni al Sole, 1994), consigliere di amministrazione della Banca provinciale lombarda (1984-89), vicepresidente e amministratore delegato di Rusconi editore (1989-91), amministratore straordinario dell’ENIT (1993-2000), presidente dell’INSUD, finanziaria del settore turistico controllata dal ministero del Tesoro (1997-2000) e del Touring Club Italiano (1992-2001), oltreché presidente onorario della Fondazione Einaudi. L. ha affiancato alla sua attività di manager quella di scrittore, affrontando nei suoi saggi temi filosofici, religiosi e sociopolitici (La problematica della libertà in Kant, 1956; Il lavoro dell'uomo, 1973; Etica e lavoro, 1988; Dall'utopia alla progettualità, 1997; La religione di Giovanni Paolo II, 1998; Gesù: quattro vite verosimili, 2000; Liberaldemocrazia: rischi totalitari o sviluppo democratico, 2003), ma sperimentando felicemente anche il genere letterario (Una cronaca,1977; I recinti degli dei, 1983; Il segno di Giobbe, 1986; I demoni turbati, 1991).