COSTABILI, Gianbattista
Nato a Ferrara il 29 gennaio 1756, morto ivi il 17 marzo 1841. Marchese, di nobile ed antica famiglia, aggiunse al cognome quello di uno zio materno, Containi, che lo aveva lasciato erede di un grande patrimonio. Studioso di problemi economici, coprì cariche municipali sotto il dominio pontificio e sotto la Cispadana, sia come deputato al primo Congresso di Modena, sia come rappresentante della città natale a Bologna e a Milano presso il generale Bonaparte. Membro del primo e del secondo Direttorio cisalpino dal 2 agosto 1797 al 10 luglio 1798, rifiutò la carica di ministro delle Finanze, preferendo ritirarsi a Ferrara a vita privata. Durante la reazione austro-russa del 1799 fu rinchiuso nella fortezza di Legnago, e dopo Marengo andò rappresentante del dipartimento del Basso Po ai Comizî di Lione, ed ebbe la nomina a membro della Consulta di stato (26 gennaio 1802). Membro del Consiglio di stato (9 maggio 1805), Gran Croce della Corona di Ferro (aprile 1806), intendente generale dei beni della corona, senatore e tesoriere del Regno Italico (1809), nel 1814 si ritirò a vita privata. Fu grande amico del Monti. Era stato nominato conte da Napoleone.
Bibl.: G. Petrucci, Elogio storico del marchese G.B.C. Containi, Novi 1841; A. Pingaud, Les hommes d'état de la République Italienne, Parigi 1914; V. Monti, Epistolario, I, segg.