BARBELLO (Barbelli), Gian Giacomo
Pittore e decoratore, nato a Crema nel 1590, morto il 12 luglio 1656 a Calcinato (Brescia). Svolse tutta la sua prodigiosa e varia attività, in Lombardia. La sua pittura, che non è più quella degli ultimi cinquecentisti lombardi e neppure un riflesso della grande arte veneta, sembra attingesse nuovi spiriti e forme a Napoli, ove secondo i suoi biografi il B. avrebbe studiato, e particolarmente presso il Lanfranco. Come nei quadri religiosi il B. rivela un naturalismo talvolta quasi caricaturale, frequenti accentuazioni impressionistiche e un colorire lucente, così negli affreschi portò la manifestazione piena del nuovo sentimento decorativo seicentesco, libero da ogni direttiva architetturale, amante degli sforzi ardimentosi, di scorci e di prospettive, con quella chiarità tenue d'intonazione che ebbe gran voga nel Settecento e che egli precorse.
Bibl.: E. Gussalli, G. G. Barbelli, in Emporium, XLVIII (1918), p. 292 segg.