Archeologo e storico italiano (Arezzo 1835 - ivi 1923). Dagli studî numismatici ed epigrafici passò poi agli altri aspetti dell'antichità classica e anche cristiana. Direttore (1871) dei musei di antichità di Firenze, istituì i musei etruschi di Fiesole, Firenze, Viterbo, Orvieto, Chiusi, Tarquinia. Nel 1881, con F. Cozza e A. Pasqui, iniziò la carta archeologica dell'Etruria. Dal 1892 diresse il museo e la biblioteca della Pia fraternita dei laici ad Arezzo. Socio nazionale dei Lincei (1895).