WICK, Gian Carlo
(App. II, II, p. 1132)
Fisico statunitense di origine italiana, morto a Torino il 20 aprile 1992. Abbandonata l'università di Berkeley, perché si era rifiutato di sottoscrivere un'umiliante dichiarazione ispirata allo spirito maccartista dei primi anni Cinquanta, fu chiamato come professore dalla Columbia University di New York, ove rimase per alcuni decenni, ottenendo la cittadinanza statunitense (1955), prima di ritornare in Italia alla Scuola Normale di fisica di Pisa. Nel 1975 fu nominato socio straniero dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
Accanto alla sua apprezzatissima attività didattica, W. si occupò di diversi temi di ricerca fondamentale in vari campi della fisica. S'interessò di meccanica quantistica attraverso l'indagine spettroscopica, della fisica delle particelle e di fisica nucleare, fornendo importanti contributi alle ricerche volte alla determinazione della natura delle particelle cosmiche. A W. va anche attribuita la formulazione di due teoremi: il primo riguardante l'ordinamento operatoriale sul calcolo della matrice d'urto, e l'altro (in collaborazione con M. Jacob) riguardante la formalizzazione, attraverso il concetto di ampiezza di elasticità, della teoria degli urti tra particelle.