GIALLUME
. Nei vegetali s'indicano con tale nome alcune malattie da virus che inducono colorazione giallastra e accartocciamento delle foglie, produzione di germogli anormali, alterazione nei frutti e irregolarità anatomiche e fisiologiche. Il giallume, ben distinto dalla clorosi e dall'ittero, si trasmette artificialmente solo per innesto e non per iniezioni di succhi di piante malate, ma non si conosce il mezzo naturale di diffusione. Le piante colpite sono destinate a sicura morte. È specialmente noto il giallume del pesco nel quale le foglie sono gialle, pendenti e più strette del normale, e i frutti, spesso profondamente alterati, maturano fuori stagione. Più rari sono i giallumi della fragola, dell'astro e qualche altro.