PENCIO, Giacomo
Artista tipografo, nato a Lecco nella seconda metà del sec. XV; esercitò l'arte sua a Venezia e per proprio conto a cominciare dall'ottobre 1495.
L'indice di E. Pastorello (Bibl. storico-analitica dell'arte della stampa in Venezia, Venezia 1933) ricorda sue edizioni fino al 1527, anno probabile della sua morte, dato che dal 1528 (e fino al 1534) appare un tipografo Girolamo P. certamente suo figlio. Fra i libri stampati dal P. merita di essere specialmente menzionato il Tolomeo del 1511, con le carte geografiche incise in legno e tirate in rosso e nero, con rappresentazioni di parti dell'America Settentrionale e Meridionale, prima edizione di quest'opera celebre di esecuzione interamente italiana.
Bibl.: A. Camus, Mémoires sur l'impression des cartes géogr., in Mém. de l'Institut nat. des sciences et arts, Parigi 1805; H. Brown, The Venetian Printing Press, Londra 1891, p. 61.