Giacomo l’idealista Romanzo (1897) dello scrittore italiano E. De Marchi (1851-1901). Pubblicato dopo Demetrio Pianelli e Arabella, propone nel suo protagonista un'altra figura di antieroe della sofferenza e della rassegnazione.
Giacomo Lanzavecchia è un professore di filosofia, vittima dell'amore per Celestina e delle vicende umane che non sa governare e che quindi lo travolgono.
Dal romanzo A. Lattuada trasse il lungometraggio Giacomo l'idealista (1943).