Glottologo italiano (Genova 1897 - Firenze 1974), figlio di Luigi; prof. univ. dal 1927, ha insegnato glottologia nelle univ. di Cagliari, Padova, poi in quella di Firenze di cui è stato anche rettore (1968); condirettore delle riviste Lingua nostra e Archivio glottologico italiano, è stato socio e, dal 1964, presidente dell'Accademia della Crusca. Socio nazionale dei Lincei (1956). Si è interessato particolarmente dei rapporti fra lingua e cultura nella fase delle origini indoeuropee (Origini indoeuropee, 1962), nell'Italia antica (Gli antichi italici, 1931; Storia della lingua di Roma, 1940), dell'interpretazione delle Tabulae Iguvinae (1937), di linguistica generale e stilistica (Introduzione alla grammatica, 1941; Dizionari di ieri e di domani, 1946; Studi di stilistica, 1950; I fondamenti della storia linguistica, 1951; Nuovi studi di stilistica, 1962; Lezioni di sintassi prestrutturale, 1974; Itinerario stilistico, post., 1975), di storia linguistica italiana (Profilo di storia linguistica italiana, 4a ed., 1964; Avviamento alla etimologia italiana, 1966; Il linguaggio d'Italia, 1974). In Scritti minori (3 voll., 1958-72) e in Civiltà di parole (2 voll., 1965-69) aveva raccolto articoli e saggi precedenti. È autore, insieme a G. C. Oli, di un Vocabolario illustrato della lingua italiana in 2 voll., 1967.