Pedagogista italiano (Roma 1927 - ivi 2022), docente di pedagogia dal 1975 all'Università di Bari e di storia della pedagogia dal 1979 all'Università di Roma "La Sapienza". Si è occupato di problematiche didattiche relative alla scuola dell'obbligo, ha concorso all'elaborazione di un modello di scuola integrata e alla promozione di strutture laiche e democratiche nella scuola; si è interessato di storia della pedagogia e, sul piano teorico, ha sviluppato il concetto di "mediazione pedagogica" attraverso cui la pedagogia, attenta alle diverse dimensioni culturali e sociali, realizza la sua esigenza di interdisciplinarità, di saldatura fra teoria e prassi. Fra le sue opere: Cento anni di vita scolastica in Italia (2 voll., 1960-67); Scuola integrata e servizio scolastico (1967; 2ª ed. ampliata 1974); Giuseppe Lombardo Radice. Didattica e pedagogia della collaborazione (1970); La mediazione pedagogica (1973); La filosofia dell'educazione in Italia oggi (1978); L'educazione in Italia. Figure e problemi (1984); Complessità, pedagogia critica, educazione democratica (in collab. con F. Cambi e R. Fornaca, 1991); La pedagogia scomoda. Da Pasquale Villari a Maria Montessori (1994); Maria Montessori. Pedagogista complessa (2001); I miei maestri da Gabelli a Dewey (2001); Pinocchio inesauribile (2006).