CATTANEO, Giacomo
Nacque a Pavia il 23 sett. 1857 da Antonio e Carolina Saglio. Fin dai primi anni, gli fu inculcato dal padre, professore di fisica, l'amore per la scienza e - più tardi - quello per l'insegnamento. Durante gli studi liceali, compiuti a Milano, il C. sentì anche tutto il fascino delle lettere, ed acquisì perciò una solida cultura umanistica. Conseguì la laurea in scienze naturali nel 1879 a Pavia, ove aveva seguito i corsi di scienziati quali P. Pavesi, T. Taramelli, R. Cantoni, ecc. In quegli anni egli era solito trascorrere le vacanze estive nella casa materna di Semnago, sul lago di Como, ed ivi ebbe i primi fruttuosi contatti con la natura, così da sentire sempre più le attrattive degli studi scientifici.
Già nel 1882 ottenne la libera docenza e venne subito nominato professore incaricato nella scuola normale annessa all'università di Pavia. Parallelamente con l'intensificarsi della sua attività di ricercatore - indirizzato verso diversi settori della zoologia e dell'anatomia comparata - la carriera del C. fu assai rapida. Nel 1889 egli ebbe la cattedra di queste materie all'università di Sassari, donde passò poi a Cagliari. Dopo breve tempo, fu nominato docente di anatomia comparata a Genova. Per quarantadue anni consecutivi fu insegnante universitario e dimostrò grande passione e grande zelo; con non minore entusiasmo il C. si dedicò allo studio e alla ricerca scientifica. Sposò la sua collaboratrice Maria Sacchi.
Fu socio corrispondente del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, della R. Accademia di scienze e lettere di Modena, della Società ligustica di scienze e lettere di Genova. In questa fondò nel 1892 e diresse - insieme col collega zoologo C. Parona - il Bollettino dei Musei di zoologia e anatomia comparata della R. Università di Genova. Questo periodico pubblicò per molti anni importanti lavori; particolare rilievo hanno quelli di biologia marina, dei quali fu autore R. Issel, uno dei più eminenti studiosi usciti dalla scuola del Cattaneo.
Fin da studente, il C. si era occupato dei protozoi, sia liberi che parassiti. Studiò soprattutto la morfologia e la fisiologia dei Cigliati e di questi scoprì un'interessante nuova specie (Anophrys maggii,così denominata in onore del suo maestro Maggi) nel sangue di un granchio (Carcinus maenas). La sua attenzione si rivolse però anche ad altri tipi zoologici: Vertebrati, Artropodi, Molluschi. Trattò di svariati problemi inerenti all'anatomia, alla fisiologia, all'istologia; alcuni lavori hanno per oggetto l'apparato digerente dei pesci e dei mammiferi, altri gli amebociti parassiti degli invertebrati. Molto viva fu la passione del C. per l'anatomia comparata, disciplina che in quegli anni aveva in Germania cultori di alto valore. Egli tradusse in italiano il famoso trattato di R. Wiedersheim, Grundriss der Vergleichenden Anatomie der Wirbeltiere (Compendio di anatomia comparata dei vertebrati, edizione italiana sull'ultima ed. tedesca rinnovata e aumentata dall'autore, Milano 1889) e quello di zoologia di K. Claus, il Lehrbuch der Zoologie (Manuale di zoologia, trad. ital. dalla 5 ed. ted., Milano 1889); fu uno strenuo assertore dell'evoluzionismo e in più occasioni affermò l'assoluta necessità di ben fondate conoscenze sulla morfologia degli organismi per comprenderne e delinearne la filogenesi. In uno dei suoi più importanti lavori, Le colonie lineari...,egli combatté le tesi di alcuni studiosi stranieri (Gegenbaur, Perrier) secondo i quali i Molluschi erano originariamente metamerici: i problemi dell'individualità e della metameria furono infatti presi ripetutamente in considerazione dal Cattaneo. Non ultimo settore dell'attività scientifica di questo zoologo e anatomo è quello relativo alla storia della scienza. Negli ultimi anni della sua vita si occupò della vita e dell'opera di M. Rusconi, così come aveva dapprima tratteggiato altre notevoli figure di studiosi o momenti del progresso scientifico.
Il C. morì a Castiglione delle Stiviere (Mantova) il 15 ott. 1925.
Opere: Prime ricerche sui protozoi, Pavia 1878; Intorno ai Rizopodi, in Boll. scient. (Pavia), I (1879), 1, pp. 6-8; 2, pp. 25-29; 3, pp. 50-61; Darwinismo. Saggio sull'evoluz. degli organismi, Milano 1880; L'analisi e la sintesi morfologica dell'organismo animale, in La Natura, IV(1880), 1-4, pp. 1-32; Le colonie lineari e la morfologia dei Molluschi, Milano 1882; IProtisti del lago di Como, in Boll. scient. (Pavia), III (1882), 4, pp. 111-121; Sugli organi riprod. femminili dell'Halmaturus Bennettii, Gould. Note anatomo-fisiologiche, in Atti d. Soc. it. di scienze nat., XXIV(1882), pp. 228-251; Le forme fondamentali degli organismi, in Riv. di filos. scient.,III (1883), pp. 1-27,140-172, 275-298; Istologia e sviluppo dell'apparato gastrico degli uccelli, in Atti d. Soc. it. di scienze nat., XXVII (1884), pp. 88-175; Istologia e sviluppo del tubo digerente dei pesci, ibid., XXIX (1886), pp. 73-133; L'origine dei sessi, in Riv. di filos. scient., V (1886), pp. 742-752; Sulla struttura dell'intestino dei Crostacei decapodi e sulle funzioni delle loro glandule enzimatiche, in Atti d. Soc. it. di scienze nat., XXX (1887), pp. 238-272; Sulla struttura e sui fenomeni biologici delle cellule ameboidi nel sangue di Carcinus maenas, ibid., XXXI (1888), pp. 231-266; Di un infusorio ciliato parassita del sangue dei Carcinus maenas, in Boll. scient. (Pavia), X (1888), pp. 11-15; Sulla morfol. delle cellule ameboidi dei molluschi e artropodi, ibid., XI (1889), pp. 29, 33-57; Embriologia e morfologia generali, Milano 1895; Le gobbe e la callosità dei cammelli in rapporto alla questione dell'eredità dei caratteri acquisiti, in Rend. d. Ist. lomb. di scienze e lett., XXIX (1896), pp. 851-861; id., in Atti d. Soc. lig. di sc. nat. e geogr., VII(1896), 3, pp. 189-200; id., in Boll. dei Musei di zool. e an. comp. d. R. Univ. di Genova, V (1896), 51, pp. 1-12; Imetodi somatometrici in zoologia, in Riv. di biol. gen.,(Torino), III (1901), pp. 283-303; Nuove ricerche sulle appendici piloriche dei teleostei e sulla loro formazione, in Atti d. Soc. lig. di sc. e lett., XXXII (1921), pp. 43-58; Per la storia dell'anatomia comparata. Note biografiche su Mauro Rusconi, Genova 1924.
Fonti e Bibl.: Necrol. di A. Bertoloni, in Rend. d. Ist. lombardo di scienze e lett., s. 2, LVII (1925), pp. 695 s.; L. Cognetti de Martiis, G. C., in Atti d. Soc. lig. di sc. e lett., n.s., VI (1927), pp. 27-45; M. Abbagnano, Storia delle scienze, Torino 1962, III, 1, p. 435.