TOMMASINI, Giacomo Antonio
Medico, nato a Parma il 2 luglio 1768, ivi morto il 26 novembre 1846. Si laureò nel 1789 a Parma dove nel 1794 ebbe la cattedra di fisiologia e patologia; nel 1816 passò a Bologna all'insegnamento della clinica medica. Nel 1823 fu medico onorario dell'arciduchessa Maria Luisa di Parma.
Seguace di G. Rasori nella "teoria dei controstimoli" (cioè di sostanze che spiegando un'azione contraria a quella degli stimoli diminuiscono l'eccitabilità), fu strenuo sostenitore della nuova dottrina che allora sorgeva in opposizione al diffusissimo sistema browniano. Contro tutte queste artificiose teorie, insorgeva nel 1819 M. Bufalini nei suoi Fondamenti della patologia analitica, affermando la necessità del metodo analitico e sperimentale contro tutti i teorizzatori.
Scritti più importanti: Storia ragionata di un diabete (Parma 1794); Lezioni critiche di fisiologia e di patologia (ivi 1802-1804); Della nuova dottrina medica italiana, ecc. (Bologna 1817); Considerazioni patologiche pratiche sull'infiammazione, ecc. (ivi 1817).