CORNACCHIOLI, Giacinto
Musicista, nato ad Ascoli sulla fine del '500 e vissuto a Roma nella prima metà del '600 durante il periodo di maggior fioritura del melodramma romano. È noto per aver musicato la Diana schernita, favola boschereccia, tratta dalle Metamorfosi di Ovidio e verseggiata da G. F. Parisani; rappresentata a Roma nel 1629 in casa del barone Gio. Rodolfo di Hohen Rechberg. La Diana schernita è il primo compiuto esempio di opera comica, ancora nello stile recitativo, ma già con interessanti e sviluppate arie in più parti, intramezzate da ritornelli strumentali, e con cori omofoni e polifonici a 4 e 6 voci, che denotano essere stato il C. un musicista di notevole abilità tecnica.
Bibl.: Cenni sul C. si trovano specialmente in R. Rolland, Histoire de l'Opéra en Europe, ecc., Parigi 1895; H. Goldschmidt, Studien zur Geschichte der ital. Oper im 17. Jahrh., Lipsia 1904; G. Rodicisti, Cenni biografici su musicisti ascolani, in Le torri (Ascoli), I, 3.