Storico dell'arte italiano (Gorizia 1902 - Roma 1996). Laureatosi a Firenze nel 1925, lavorò presso la Soprintendenza di Perugia (1926-28); libero docente dal 1938, redattore della Enciclopedia Italiana, collaborò con P. Toesca, L. Venturi, M. Salmi all'Università degli studi di Roma "La Sapienza", dove fu (1956-72) professore di storia dell'arte medievale. Condusse le sue ricerche attraverso una prospettiva globale della produzione artistica, analizzata nel suo contesto storico e ideologico. È stato autore di fondamentali studi sulla scultura romanica e gotica (Scultura medievale in legno, 1943; Benedetto Antelami, architetto e scultore e l'arte del suo tempo, 2 voll., 1952); studiò l'arte bizantina e la sua diffusione, l'arte achemenide e sasanide, esaminando i rapporti tra Oriente e Occidente (Il Palatium di Teodorico a Ravenna e la cosiddetta "architettura di potenza", 1970; la raccolta di saggi Persia, Siria e Bisanzio nel Medioevo artistico europeo, 1984; Santuari e tombe rupestri dell'antica Frigia, 1990). Per il CNR diresse le ricerche per gli Studi di architettura medievale armena (4 voll., 1971-73) e gli Studi sulla pittura medievale campana (3 voll., 1974-81).