GEVAERT, François-Auguste, barone
Musicologo e compositore, nato a Huysse, presso Oudenarde (Belgio), il 31 luglio 1828, morto a Bruxelles il 24 dicembre 1908. Durante il suo alunnato furono eseguiti, di lui, un salmo e due cantate. Riportò il Gran premio di composizione e, nel 1847, il Prix de Rome. Ottenuto il rinvio del soggiorno a Roma per compiere i suoi studî, diede le sue prime opere: Hugues de Somerghen (Gand, 23 marzo 1848) e La Comédie à la ville (ivi, 1848), quest'ultima accolta favorevolmente. Dal 1849 al 1852 il G. soggiorna a Parigi, in Spagna, in Italia e in Germania, sempre lavorando a composizioni e a saggi storici. Ritornato a Gand, nel 1852 vi fece rappresentare Georgette, ou Le moulin de Fontenoy, a cui seguì Le billet de Marguerite (Parigi, 7 ottobre 1854), che ottenne grande successo. Con fortuna quasi sempre prospera si rappresentarono poi a Parigi molte altre opere, tra le quali Le capitaine Henriot (1864), giudicato il suo miglior lavoro teatrale. Dal 1857 al '70 fu direttore musicale dell'Opera di Parigi; dal'70 alla morte diresse il conservatorio di Bruxelles.
L'attività di compositore non impedì al G. di dedicarsi con fervore all'insegnamento, dando, per tal modo, un impulso efficacissimo alla cultura musicale del suo paese. Ma la rinomanza gli venne soprattutto dai suoi lavori di storia musicale, fra i quali i due volumi: Histoire et théorie de la musique de l'antiqitité (Parigi 1875-1881), che costituiscono sotto ogni rispetto un lavoro rimasto fondamentale per la comprensione dell'antica musica greca. La Mélopée antique dans le chant de l'église latine (Parigi 1895); Recueil de chansons du XVe siècle (Parigi 1875) in collaborazione con Gaston Paris Les gloires de l'Italie (Parigi 1868), che raccoglie pezzi di opere di maestri italiani dei secoli XVII e XVIII; un Vademecum de l'organiste (Parigi s. a.); un Traité d'harmonie théorique et pratique (Parigi 1905-1907); trascrizioni orchestrali di musiche classiche; Les origines du chant liturgique (Parigi 1892); Traité général d'instrumentation (Parigi 1863), rifuso e ampliato in un Nouveau traité général d'instrumentation (Parigi 1885), tradotto in varie lingue; Cours méthodique d'orchestration (1890). Dal 1899 al 1902, in collaborazione con C. Volgraff, pubblicò tre volumi sui Problèmes musicaux d'Aristote.
Bibl.: E. Closson, G., Bruxelles s.a.; T. Dubois, G., in Annuaire de l'Académie royale de Belgique, 1930; A. Pougin, F.A.G. in Le Ménestrel, 1909; G. Schünemann, F.A.G. in Allgem. musikalische Zeitung, 1909.